Il team REACT si è riunito virtualmente per la sua quinta assemblea generale!

Lo scorso 22-23 giugno il consorzio del progetto REACT si è incontrato in occasione della 5° General Assembly per due giorni di intense sessioni. Il meeting online ha riunito tutti i 24 partner con lo scopo di rivedere i progressi raggiunti e discutere dei prossimi piani per l’attuazione delle soluzioni tecniche nonché del coinvolgimento dei cittadini nelle varie isole. I leader dei vari Work Package sono stati capaci di presentare lo stato dell’arte delle attività, insieme alle tecnologie chiave, le attività dimostrative, lo sfruttamento economico dei risultati, la comunicazione ed il coordinamento.

L’evento è stato organizzato in modo da focalizzarsi, innanzitutto, sugli ultimi sviluppi dei progetti pilota, in ciascuna isola, per poi procedere con gli avanzamenti di tipo tecnico e sociale. Durante il primo giorno la sessione è iniziata con l’intervento del coordinatore di progetto (Veolia) che ha dato il benvenuto e spiegato brevemente lo stato delle attività di gestione, dopodiché i partner responsabili dei progetti pilota sulle isole hanno aggiornato il consorzio sulle attività in corso, prima di procedere con scambi e temi di tipo tecnico e sociale.

Il primo gruppo di installazioni per il sito pilota di Carloforte, in Sardegna, è stato avviato, dopo alcune difficoltà attese legate alla situazione pandemica. Le batterie per lo stoccaggio di energia sono presenti ora in diversi edifici pubblici e privati dell’isola che hanno aderito al progetto. Sono stati presentati anche degli aggiornamenti in merito ai pannelli solari e alle batterie installate sull’isola di La Graciosa, nonché gli ultimi avanzamenti in merito alle installazioni dell’isola di Aran. Tutto questo rappresenta un grande lavoro e un ottimo progresso, che possono essere visti come la materializzazione del concetto di auto-sufficienza energetica nelle isole, grazie ai nostri partner Midac Batteries SpAMitsubishi Electric Europe BV ed R2M Solution.

Diversi partner hanno presentato i progressi in merito all’architettura della piattaforma REACT, le interfacce di comunicazione, la griglia semantica e la sua operatività. Inoltre, Tekniker ha presentato in modo piacevole l’applicazione REACT, pronta per smartphone e tablet. Il suo prototipo è stato valutato a livello di usabilità ed appare pulito e in grado di fornire tutte le funzionalità necessarie e le informazioni sul consumo energetico agli utilizzatori finali.

Nell’isola di Majorca, dove è stato condotto uno studio ad un campione rappresentativo della popolazione generale, seguito da alcune interviste e da un campione rappresentativo della popolazione generale ed un’analisi preliminare dei risultati è stato dimostrato che la maggior parte dei partecipanti non conoscano molto il concetto di Demand Response ed ancor meno quello di Comunità dell’Energia. Ovviamente, questa diffusa mancanza di conoscenza può creare dei limiti e deve essere affrontata come prima cosa, poiché chi ignora un fatto difficilmente può prendere decisioni consapevoli a riguardo.

Per riuscire a far acquisire conoscenze alle persone è necessario coinvolgerle e suscitare l’interesse in merito a ciò che vogliamo promuovere o sostenere. Le domande sorgono sempre da un coinvolgimento gratificante: i social media possono essere dei canali efficaci per fornire le informazioni desiderate? Quali sono i vantaggi dell’utilizzo dei social media per coinvolgere le persone in esperimenti e progetti? Esistono altri mezzi per attirare l’interesse delle persone che possono essere utilizzati ampiamente e con meno sforzi?

Anche le isole seguaci di Gotland, Réunion e Lesvos stanno realizzando una ricercar sulla percezione dei residenti in merito al tema della Demand Response e della gestione dell’energia. I partner coinvolti in queste attività sono la Uppsala University, l’Université de La Réunion e l’University of the Aegean. Speriamo di poter avere i risultati di questa ricerca entro la fine dell’estate. Vi terremo informati.

L’incontro si è concluso con la grande speranza che la prossima volta potremmo incontrarci di nuovo di persona e con una chiara visione dei prossimi passi che saranno presi da tutti i partner nell’arco dei prossimi 6 mesi.

Continuiamo i nostri sforzi verso la sostenibilità energetica nelle comunità isolane!

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