Primo workshop REACT a La Réunion

Il mese scorso, a La Réunion, in una delle isole seguaci del progetto si è tenuto il primo workshop del progetto REACT in loco. Organizzato dai colleghi Dominique Grondin, ENERGY-Lab e Michél Benne, Università de La Réunion, il workshop si è tenuto presso la seded dell’Autorità Regionale a Saint-Denis. 36 persone hanno partecipato fisicamente e 25 da remoto.

Prima giornata

In occasione dell’apertura del workshop, c’è stata l’opportunità di ascoltare la politica di transizione energetica adottata a La Réunion grazie all’intervento di Jean-Pierre Chabriat. Inoltre, si è approfondita la comprensione del sistema elettrico dell’isola attraverso la presentazione di Emmanuel Cerqueira (Responsabile delle operazioni del sistema energetico e della gestione delle risorse, EDF Sistemi Energetici Insulari – SEI).

E’ stato poi il turno degli interventi in merito alle politiche di transizione energetica da parte di altre isole seguaci (follower). Efstratios Mouflouzellis (Executive alla Autorità Speciale di Gestione OP Nord Egeo, Grecia) è intervenuto in merito alla transizione energetica in corso nelle Regione del Nord Egeo. Stefan Ivanell (Professore e Responsabile presso la Wind Energy Campus di Gotland, Università di Uppsala, Svezia) ha ispirato il pubblico in merito allo sviluppo dell’energia eolica sull’isola di Gotland. Michael Short (Professore presso lo SCEDT Engineering, Università di Teesside, Regno Unito) ha parlato in merito all’Isola di Wight ed infine Ferran Rosa Gaspar (Istituto dell’Energia delle Baleari, Spagna) ha presentato il caso delle isole baleari.

I lavori sono terminati con informazioni in merito ai risultati e alle attività svolte dai progetti NESOI, GIFT, INSULAE e MAESHA.

Seconda giornata

Il secondo giorno del workshop, i membri del consorzio REACT presenti di persona hanno potuto visitare la control room di EDF, dove il dottor Cerqueira è stato così gentile da mostrare non solo la stanza operative di controllo della rete elettrica ma anche come il Sistema energetico funziona sull’isola, nonché le possibilità ed opportunità per il futuro in ambito di energie rinnovabili. Successivamente, nel pomeriggio, sono state mostrate due installazioni presso un edificio pubblico appartenente all’Autorità Regionale: il parcheggio dotato della stazione di ricarica per veicoli elettrici ed il tetto dell’edificio con i vari pannelli solari.

Alla fine del pomeriggio, una presentazione n merito al Progetto REACT è stata fatta da Dominique Grondin agli studenti (ai vari livelli di studi universitari) e allo staff di ricerca. Successivamente, Heracles Polatidis (Docente senior/professore associato, Scienze della Terra – Energia Eolica, Università di Uppsala, Svezia), ha effettuato una docenza sul tema della pianificazione energetica. Dopodiché, Michael Short ha presentato il tema dell’energia intelligente attraverso la digitalizzazione. Infine, Fausto Sainz de Salces (Senior Scientist, Comet Innovation, Spagna) ha presentato lo sviluppo del software energetico all’interno dle progetto REACT.

Terza giornata

Nella terza ed ultima giornata, la mattinata è stata dedicata alla presentazione dei risultati di REACT. In particolare, sono state valorizzati i risultati delle attività condotte sulle isole pilota (isole Aran, Carloforte – San Pietro e La Graciosa) da ciascun partner responsabile: Dayanne Peretti (PhD Candidate in Ingegneria Elettrica, Università di Galway, Irlanda), Raphaelle Papa (EU Project Manager, R2M Energy ESCo, Italia) e Jose María Marcos (Fenie Energía, Spagna).

Successivamente, lo sviluppo della piattaforma REACT è stato presentato dai team dei partner di progetto Tekniker (Spagna) e Istituto Mihajlo Pupin (Serbia), con l’opportunità di vedere come funziona soprattutto per l’utente finale.

Michael Short ha coperto il tema dei fattori socioeconomici e del contesto locale coinvolti nelle soluzioni del progetto.

Nel pomeriggio, I partecipanti hanno potuto ascoltare le pratiche locali nell’accrescere la quota di energia rinnovabile. E’ stato sviluppato un piano regionale per accrescere in modo significativo la quota di energia da solare fotovoltaico nel mix energetico. Le imprese solari hanno condiviso le difficoltà con le procedure amministrative. Per aumentare la quota di rinnovabili, le batterie sono ora installate nella rete di trasmissione. Il problema principale con l’energia da fonti rinnovabili intermittenti è la mancanza di inerzia, visto che la rete elettrica non è interconnessa. Alcuni strumenti sono sviluppati dal team di R&D del DSO locale.

Infine, sono state discusse le modalità in cui le soluzioni di REACT possono aiutare il territorio a raggiungere l’autonomia energetica. Sembra che lo sviluppo di comunità energetiche sia un concetto nuovo sull’isola. L’Autorità Regionale intende promuovere schemi di auto-consumo di energia da fotovoltaico per accrescere la quota di elettricità da rinnovabili nonché educare i consumatori a ridurre il loro consumo energetico. Un progetto potrebbe essere portato avanti nell’ambito (problematico) della rete elettrica.

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