Nel corso di settembre 2021, RINA ha organizzato una serie di webinar focalizzati sulla transizione energetica pulita e sostenibile delle isole raggruppando insieme una serie di progetti (finanziati dal programma europeo di ricerca ed innovazione Horizon 2020) in 4 eventi separati. Lo scopo è stato di presentare il punto di vista dei progetti Horizon 2020, consolidando i singoli approcci collaborativi ed anticipando nuove prospettive per la creazione di sinergie.
Il terzo webinar, intitolato “La transizione energetica delle isole: l’esperienza nei progetti Horizon 2020 – Capitolo 2: rinnovabili e tecnologie di accumulo energetico” ha avuto luogo venerdì, 17 Settembre 2021. In questo evento, il progetto REACT è stato rappresentato da Veolia Serveis Catalunya (VEO), azienda sussidiaria di Veolia Group nonché coordinatore del progetto REACT, e da Fraunhofer-Institut für Solare Energiesysteme ISE (FHG), uno dei partner ed il principale istituto di ricerca sull’energia solare in Europa.
Questo webinar ha riunito diversi progetti importanti intorno al tema comune di decarbonizzare i sistemi energetici delle isole, con un focus speciale sulle fonti di energia rinnovabile (FER) e le tecnologie per l’accumulo energetico. Ciascuno di questi progetti ha potuto mostrare i propri obiettivi, valorizzando le singole proposte di tecnologie innovative per sviluppare un modello energetico più sostenibile.
In merito al progetto REACT, sia VEO sia FHG hanno sottolineato l’importanza di un impiego su larga scala degli impianti ad energia rinnovabile RES e delle tecnologie di stoccaggio energetico sulle isole geografiche tra i principali fattori abilitanti per portare benefici economici, contribuire a decarbonizzare i sistemi energetici locali e ridurre le emissioni di gas serra (GHG). Oltre a massimizzare lo sfruttamento del potenziale delle energie rinnovabili ed integrare le tecnologie di stoccaggio energetico più innovative, il progetto fornirà una piattaforma digitale su cloud, scalabile ed adattabile, per pianificare e gestire l’infrastruttura abilitata alle energie rinnovabili e stoccaggio energetico, per realizzare una strategia di gestione energetica cooperativa di tipo olistico, a livello comunitario. Tutto questo verrebbe testato su siti dimostrativi in ciascuna delle tre isole pilota: La Graciosa nelle isole Canarie (Spagna), San Pietro in Sardegna (Italia) ed Inis Mor nelle isole Aran (Irlanda).
Durante il webinar, i relatori del progetto REACT hanno sottolineato l’importanza di lavorare in direzione di sistemi energetici nazionali ben calibrati, risolvendo ciò che il World Energy Council (WEC) chiama il “trilemma energetico”: sicurezza energetica, equità energetica e sostenibilità ambientale. Per affrontare queste tre dimensioni e le diverse barriere della tradizionale rete elettrica, REACT utilizzerà nuovi e dirompenti sistemi di accumulo energetico per monitorare il progresso verso una serie di obiettivi scientifici e tecnici:
- Aumentare la capacità di supportare le fonti d’energia rinnovabile (FER), abbinata alla capacità di stoccaggio dell’energia su larga scala
- Liberare il potenziale di demand response (DR) ed ottimizzare la flessibilità della rete di distribuzione
- Eseguire la valutazione del ciclo di vita e il piano a lungo termine dell’infrastruttura abilitata per le FER e l’accumulo
- Coinvolgere i consumatori finali affinché assumano in modo cooperativo un ruolo attivo nel “circuito” del controllo
- Utilizzare gli scenari dimostrativi come casi di studio e primi utilizzatori della strategia REACT
- Sviluppare modelli di business efficaci, pronti ad essere replicati su larga scala